Torna “Voci di Amici”, la rubrica che dà voce a chi vive l’Associazione Amici della Musica di Mestre, condividendo storie, esperienze e riflessioni sulla musica e sulla nostra comunità.

Oggi ascoltiamo le parole di Alberto Spadotto, socio che da anni rinnova con entusiasmo la sua iscrizione all’Associazione:

«Il fatto di far parte dell’Associazione, oltre al fatto di dar modo di avvicinare ancora di più giovani e non giovani alla musica classica, penso che sia il valore più grande che possa avere l’iscrizione all’Associazione. Ho conosciuto l’Associazione Amici della Musica di Mestre dopo qualche anno di abbonamento alla Stagione cameristica del Toniolo. È stato un modo, per me, per avvicinarmi alla musica classica in età diciamo avanzata, ma quello che apprezzo dell’Associazione sono soprattutto le ultime iniziative, cioè le collaborazioni con il Conservatorio Benedetto Marcello e, soprattutto, il sostentamento della GOM, la Giovane Orchestra Metropolitana che ha lo scopo, in qualche modo, di avvicinare molte più persone e, in particolar modo, i giovani alla musica classica».

Le parole di Alberto raccontano l’essenza dell’Associazione, ovvero un luogo dove la musica va oltre il semplice ascolto, diventando un ponte che unisce persone, storie e generazioni. Non è solo un’associazione di appassionati di musica, ma è una comunità che, attraverso la magia della musica, crea connessioni autentiche e favorisce il benessere individuale e collettivo.

Se anche tu senti di voler far parte di questa realtà, dove ogni incontro arricchisce e ogni concerto è un’occasione per crescere insieme, unisciti a noi!
Iscriviti oggi stesso e scopri come la musica può essere un’esperienza che unisce, che fa stare bene.
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