è sempre una bella stagione

È sempre una bella stagione

XXXVIII Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre 2023/2024

TEATRO TONIOLO E AUDITORIUM DEL CENTRO CULTURALE CANDIANI

in collaborazione con Associazione Amici della Musica di Mestre

direttore artistico Mario Brunello

È arrivata alla sua 38esima edizione la Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre del Teatro Toniolo, frutto della proficua collaborazione del Settore Cultura del Comune di Venezia con l’Associazione Amici della Musica di Mestre.

La stagione 2023/2024 ideata dal Direttore Artistico Mario Brunello comprende 12 concerti di grande levatura con artisti e formazioni musicali di fama internazionale, insieme a giovanissimi talenti che si stanno imponendo sulla scena musicale, protagonisti del ciclo intitolato “6 suonato? Stagione giovane”, inaugurato nel corso della scorsa stagione. I concerti di “6 suonato? Stagione giovane” vogliono essere delle occasioni privilegiate di incontro e di confronto tra i giovani musicisti e gli studenti di alcune scuole secondarie del territorio. Nella mattinata del concerto, i musicisti  dialogheranno con gli studenti, presso una delle scuole della Città, suoneranno per loro, risponderanno alle loro domande sul repertorio proposto, con una narrazione “a tu per tu”. Durante il concerto serale saranno gli studenti a raggiungere i musicisti in teatro, per ascoltare la loro esibizione.

Una stagione ricca e raffinata, che oltre al Teatro Toniolo coinvolgerà anche l’Auditorium del Centro Culturale Candiani, e che anche quest’anno mira a stimolare la curiosità degli spettatori, offrendo all’ascolto una variegata selezione di musiche che vanno dai capolavori del repertorio classico ad opere eseguite per la prima volta in Italia, dalle incursioni nel jazz alla riproposizione in una nuova veste di alcuni capolavori di Pino Daniele.

Ad inaugurare la stagione il 19 novembre al Teatro Toniolo “26 mani d’oro” di ben 13 pianisti: il maestro Massimo Somenzi insieme a 12 dei suoi migliori allievi che si sono formati sotto la sua guida e  diplomati con il massimo dei voti presso i Conservatori di Venezia e Castelfranco Veneto. Dodici pianisti dalle diverse caratteristiche e sensibilità musicali, ma accomunati da un unico maestro, che suonerà insieme a ciascuno di loro in un concerto-maratona che ripercorrerà la storia del duo pianistico. Un progetto irripetibile e complesso, ideato da Massimo Somenzi mosso dall’affetto per gli eccellenti allievi che ha avuto nella sua lunga attività d’insegnamento e dal piacere di suonare insieme a loro un repertorio che ha esplorato approfonditamente nella sua carriera concertistica. Un repertorio, in particolare quello per pianoforte a 4 mani, che pone non pochi problemi di equilibrio sonoro e di identità musicale, e che sarà esplorato in oltre 4 ore di musica.

La voce umana e la voce degli strumenti musicali sono al centro del concerto del Duo Dragonfly, composto da Danusha Waskiewicz e Naomi Berrill, il 15 dicembre all’Auditorium del Centro Culturale Candiani. Due strumenti. Viola e Violoncello. Due voci. Femminili. Eppure le musiciste restano per tutto il tempo soltanto due. Così vuole questa formazione senza precedenti che sembra provocata direttamente dalle pagine di un repertorio frastagliato di musiche che rinascono in questa occasione: ripensate, arrangiate perchè le variazione di Johann Sebastian Bach o i Songs di Dowland o di Britten prendano una nuova consistenza sonora. Cosi il Seicento di Purcell può entrare in naturale risonanza con il Novecento di Bartok. Dragonfly è un atlante dove musica colta e popolare rovesciano le attese di chi si pone all’ascolto. “Il risultato è una performance magnetica e sognante, ricca di intensità e passione” promettono le due soliste, che hanno scelto la figura della libellula – dragonfly – per rappresentare l’insostenibile leggerezza della musica. Il concerto inaugura il ciclo “6 suonato? Stagione giovane”.

Il 9 gennaio al Teatro Toniolo un concerto che unisce un profondo valore simbolico ed una indiscussa qualità musicale, nato nell’ambito del progetto “Open Doors for Ukraine”: Kharkiv Chamber Orchestra (Ucraina) insieme al clarinettista Fabrizio Meloni, primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala di Milano dal 1984. Il progetto è nato nel 2022 in un momento storico e politico internazionale estremamente complesso e doloroso. Lo scopo è quello di creare uno spazio di residenza per i musicisti ucraini e valorizzare il ruolo della Musica nella costruzione della pace con gli “strumenti” della musica. Un vero messaggio di pace e solidarietà al popolo ucraino. L’ensemble della Kharkiv Chamber Orchestra, tutto al femminile, perché non è concesso ai musicisti di sesso maschile di lasciare il Paese, è formato da tredici straordinarie musiciste ucraine, costrette ad una fuga precipitosa dal loro Paese e attualmente impegnate in una tournée italiana fortemente voluta dall’Associazione Culturale Euro Artists. È un appello all’unione e alla fratellanza. Contrapporre la bellezza della musica agli orrori di un conflitto e cercare di supportare concretamente un popolo che da più di un anno convive con una sanguinosa guerra: questo è ciò che si prefigge la serie di concerti in giro per l’Italia.

Atteso ritorno il 2 febbraio sul palco del Teatro Toniolo del duo Giovanni Andrea Zanon (violino) e Leonora Armellini (pianoforte). Due giovani talenti veneti che ben rappresentano l’Italia nel mondo. Giovanni Andrea Zanon ha iniziato lo studio del violino all’età di 2 anni. Nel corso della sua attività musicale ha vinto oltre 30 concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il Riviera Etrusca all’età di 4 anni, il Premio Nazionale delle Arti come miglior violinista dei conservatori italiani, il concorso di Novosibirsk in Russia dove ha ottenuto anche tutti i premi speciali ed il diploma di laurea al Wieniawski and Lipinski Violin Competition di Lublino. Leonora Armellini è stata una giovanissima vincitrice del “Premio Janina Nawrocka” per la “straordinaria musicalità e la bellezza del suono” al Concorso Pianistico Internazionale “F. Chopin” di Varsavia (2010). L’esito è stato brillantemente confermato nell’edizione del 2021, con un Quinto Premio che ne fa la prima pianista italiana ad aver scalato le vette della competizione considerata come il vertice del pianismo mondiale. Il concerto è parte del ciclo “6 suonato? Stagione giovane”.

Spazio alle canzoni ed ai brani musicali della tradizione jazz da ballo nordamericana degli anni ’20 e ’30 con il quartetto Federico Zaltron & Duved Dunayevsky Hot Four, il 23 febbraio all’Auditorium del Centro Culturale Candiani. Violino, chitarre e contrabbasso trasporteranno il pubblico nell’atmosfera swing di un secolo fa, grazie alla partecipazione straordinaria del chitarrista e compositore con base a Parigi Duved Dunayevsky, considerato il massimo interprete dello stile chitarristico di Django Reinhardt degli anni Trenta. Attualmente è band leader della sperimentale “Prebop Orchestra” e dell’ensemble “Duved And His Transatlantic Five”, che ricalca le orme del leggendario “Quintette du Hot Club de France” di Django Reinhardt. Si esibisce regolarmente in festival Jazz di tutto il mondo, mantenendo vivo il jazz tradizionale, non solo preservandolo, ma ampliandone l’eredità creativa. Anima del quartetto è Federico Zaltron, violinista, improvvisatore, arrangiatore, compositore e didatta, di base tra Parigi e Berlino. Suona prevalentemente swing e jazz tradizionale, ma lavora anche in altri ambiti musicali come jazz contemporaneo, improvvisazione libera, musica classica e musica sudamericana. Il concerto è parte del ciclo “6 suonato? Stagione giovane”.

Il concerto del Trio Boccherini (Suyeon Kang  violino, Vicki Powell viola, Paolo Bonomini violoncello), il 27 febbraio al Teatro Toniolo, costituisce il secondo appuntamento di un progetto triennale dedicato all’esecuzione integrale dei trii per archi e dei quartetti per pianoforte di Ludwig van Beethoven. Ogni anno al Trio Boccherini si unirà un pianista diverso. Nel 2024 sarà Elia Cecino. In programma ogni anno anche la prima esecuzione italiana di un’opera contemporanea per trio d’archi. Nel 2024 sarà This is the color of my dreams della compositrice americana Alyssa Weinberg, creatrice di una musica definita “letteralmente sbalorditiva” (Chicago Tribune).

Il Trio Boccherini  si è costituito a Berlino nel 2014, nel 2015 è stato nominato Ensemble ufficiale dell’ECMA, l’Accademia di Musica da Camera Europea. Il Trio ha già ricevuto ragguardevoli apprezzamenti dalla critica musicale e si è esibito, tra gli altri, alla Wigmore Hall di Londra, alla Konzerthaus di Berlino, ed in Cina per un tour di concerti. Individualmente, i membri del Trio Boccherini svolgono una propria attività solistica, cameristica e come prime parti di importanti orchestre europee.

Elia Cecino è vincitore del  XXXVI Premio Venezia e del primo premio ai concorsi di New Orleans (USA), James Mottram di Manchester (Inghilterra) e Ricard Viñes di Lleida (Spagna). Si è inoltre aggiudicato ulteriori riconoscimenti tra cui il Finalist Prize al 17° Arthur Rubinstein Piano Master Competition di Tel Aviv e il Vendome Virtuoso Award all’ 8º New York Vendome Prize.  Ha suonato da solista con orchestre tra cui la Royal Liverpool Philharmonic, Orchestra del Teatro La Fenice, Israel Philharmonic, Israel Camerata Jerusalem, Louisiana Philharmonic, Simfònica del Vallès, Sinfónica de Galicia, Düsseldorf Symphony Orchestra, Sinfonica di Milano, FVG Orchestra, Sinfonica Città di Roma.

L’1 marzo al Teatro Toniolo sarà la volta di IL CIELO E’ PIENO DI STELLE Omaggio a Pino Daniele, progetto musicale del celebre trombettista Fabrizio Bosso, accompagnato al pianoforte da Julian Oliver Mazzariello. Il progetto è nato in occasione di una rassegna dedicata ai grandi autori italiani organizzata dal Maxxi di Roma, che affidò a Fabrizio Bosso il compito di rendere omaggio al grande cantautore partenopeo. Pino Daniele è stato uno dei suoi punti di riferimento: «la sua musica mi ha accompagnato ogni giorno nel periodo della vita più complicato, quello dell’adolescenza. Quando ero triste ascoltavo la musica di Pino, ma anche se ero felice era quella la scelta». Immediata la decisione di realizzare questo tributo con Julian Oliver Mazzariello, con il quale il sodalizio dura ormai da un ventennio. La musica di Pino Daniele è molto vicina al jazz, che lui amava, conosceva bene e frequentava attraverso le numerose collaborazioni con, per citarne solo alcuni, Pat Metheny, Rita Marcotulli, Gato Barbieri. L’omaggio di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello è rispettoso, appassionato, denso di emozione: «Pino ci manca tanto e ci mancherà sempre, ma le sue note continueranno ad accompagnarci».

Il concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia è una delle più antiche e prestigiose competizioni pianistiche internazionali. Istituito nel 1927, si tiene ogni 5 anni e sono pochissimi i pianisti italiani risultati vincitori: Maurizio Pollini vinse il Primo Premio nel 1960, Corrado Rollero si aggiudicò il Quarto Premio nel 1990, Alberto Nosè il Quinto Premio nel 2000. Nel 2021 sono stati ben due i pianisti italiani vincitori: Leonora Armellini (Quinto Premio), nel cartellone della Stagione, ed Alexander Gadjiev, vincitore del Secondo Premio e del premio speciale Krystian Zimerman, per un atteso concerto che si terrà al Teatro Toniolo il 9 aprile. Pochi mesi prima il pianista goriziano aveva vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Sydney 2021. Ha tenuto concerti presso: Verbier Festival, MiTo Festival a Torino, il Festival Pianistico Internazionale di ClaviCologne a Düsseldorf, il Piano Festival Rafael Orozco a Cordova, il Festival di Ljubljana, Bologna Festival, Settimane Musicali del Teatro Olimpico di Vicenza, Festival Animato di Parigi, Kammermusik Salzburg Festival, Teatro La Fenice, Kioi Hall e Bunka Kaikan a Tokyo, Kitara Concert Hall di Sapporo, Hyogo Performing Arts Center di Osaka, la Salle Cortot di Paris, il Conservatorio di Mosca, e, inoltre, a Salt Lake City, Istanbul, Barcellona, Roma, Milano e molti altri. Poche settimane fa ha vinto il Premio della critica musicale “Franco Abbiati” come “Miglior solista” dell’anno 2022.

Il 19 aprile il palcoscenico del Teatro Toniolo diventa trampolino di lancio per il quartetto d’archi che vincerà la seconda edizione del Concorso per Quartetto d’Archi “Pietro Marzani”, la cui fase finale si terrà a Rovereto (TN) il 2 e 3 dicembre 2023. Una iniziativa a sostegno dei quartetti d’archi composti da giovani musicisti: l’età complessiva dei quattro componenti non deve superare i 110 anni e quella dei singoli i 30 anni. Progetto in rete tra: Associazione Filarmonica di Rovereto, Amici della Musica di Mestre, Società del Quartetto di Vicenza, Associazione Forlìmusica, Amici della Musica di Ancona, Amici della Musica di Firenze, Amici della Musica di Modena. Il concerto conclude il ciclo “6 suonato? Stagione giovane”.

Gran finale, il 30 aprile al Teatro Toniolo, con il concerto che vede rinnovarsi, da molti anni, la solida e preziosa collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia: il Coro del Teatro La Fenice, con la direzione di Alfonso Caiani, eseguirà una selezione di cori tratti da opere di Giuseppe Verdi.

 

Due fuori abbonamento al Teatro Toniolo, dedicati ai giovani:

– il 20 dicembre lo spettacolo FRAMMENTI. La musica e me, nato da un’idea di un gruppo di studenti del Liceo “A. Rosmini” di Rovereto (TN), ideazione di Atelier Elisabetta Garilli. Un progetto di rete, prodotto dall’Associazione Filarmonica di Rovereto, che coinvolge 8 partner in 7 diverse regioni. Pensato soprattutto per il pubblico dei giovani, ma apprezzato anche da un pubblico adulto che abbia voglia di giocare con questa materia a volte percepita cosi ostica e impegnativa, è uno spettacolo che porta alla scoperta della musica classica. In scena c’è un giovane attore, Sebastiano Bronzato: un ragazzo che ci racconta il suo rapporto con la musica, che potrebbe essere quello di chiunque sia seduto in sala. Scopriamo cosi che alcuni dei brani più celebri di tutto il repertorio “classico”  lo hanno accompagnato nel corso della sua vita, e ancora lo accompagnano, più o meno casualmente, nella sua quotidianità. I brani sono interpretati dall’Orchestra Filarmonica Settenovecento, costituita da 41 musicisti under 30. “Frammenti” è la storia di vita di un ragazzo del 2022, ritratto nella sua quotidianità e velocità di relazione, nella sua vita “frammentata”, dove il tempo che passa non trova spazio per l’incontro con l’io interiore. A poco a poco, la frammentazione viene superata, in un percorso che va a scoprire l’io interiore accompagnato dall’ascolto di melodie celebri, che progressivamente si liberano dal loro rapporto forzato con la pubblicità e con gli angusti spazi ricavati nei ritagli di tempo del quotidiano.

– il 5 maggio il concerto della GOM Giovane Orchestra Metropolitana, diretta da Pierluigi Piran, a coronamento della nona edizione dei laboratori d’orchestra. Il progetto, nato nel 2015 dalla sinergia tra Associazione Amici della Musica di Mestre, Comune di Venezia e Ufficio Scolastico territoriale di Venezia – Rete delle Scuole ad Indirizzo Musicale della Città Metropolitana di Venezia, è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio della Città Metropolitana di Venezia. Un attesissimo appuntamento per avere il piacere di sentire i giovani musicisti che crescono assieme e che vivono la musica d’insieme in una esperienza fondamentale per la loro formazione di uomini e di cittadini.

CALENDARIO

Domenica 19 novembre 2023 ore 17.00 Teatro Toniolo

Concerto – maratona

26 MANI D’ORO: Massimo Somenzi e la sua scuola pianistica

Una storia del duo pianistico con un maestro e dodici allievi

 

ore 17.00 – 18.30 prima parte per pianoforte a quattro mani
J. BRAHMS, Variazioni su un tema di Schumann op.23 Massimo Somenzi con Nella Hristova
M. RAVEL, Ma mère l’Oye Massimo Somenzi con Stefano Menegus
H. GOETZ, Sonata in sol minore op.17 Massimo Somenzi con Alessandro Misciasci
W. A. MOZART, Sonata in fa maggiore KV 497 Massimo Somenzi con Dario Falcone

 

ore 19.00 – 20.30 seconda parte per pianoforte a quattro mani
A. CASELLA, Pagine di guerra op.25 Massimo Somenzi con Guido Seguso
A. DVORAK, Leggende op.59 Massimo Somenzi con Maya Oganyan
F. SCHUBERT, Fantasia in fa minore D 940 Massimo Somenzi con Luca De Marchi
C. VINE, Sonata Massimo Somenzi con Sandro Manarin

 

ore 21.00 – 22.30 terza parte per due pianoforti
R. SCHUMANN, Sei Studi in forma di canone op.56 (trascrizione di Claude Debussy dall’originale per pianoforte a pedaliera) Massimo Somenzi con Gabriele Iorio
F. POULENC, Sonata Massimo Somenzi con Lorenzo Visentin
C. DEBUSSY, Prélude à l’après-midi d’un faune Massimo Somenzi con Lorenzo Padrin (trascrizione dell’Autore dall’originale per orchestra)
W. LUTOSLAWSKI, Variazioni su un tema di Paganini Massimo Somenzi con Aredion Lici

Il pubblico potrà assistere liberamente all’intero concerto oppure a parti di esso, entrando in sala durante gli intervalli

Venerdì 15 dicembre 2023 ore 19.30 Auditorium del Centro Culturale Candiani – “6 suonato? Stagione giovane”

DUO DRAGONFLY
Danusha Waskiewicz viola e voce
Naomi Berrill violoncello e voce

J. DOWLAND, Come Away, Come Sweet Love
H. PURCELL, Chaconne da King Arthur
Tradizionale Irlandese My Lagan Love
B. BRITTEN, The Sally Gardens
B. BARTÓK , Due brani estratti da For children
H. WOLF, Auch Kleine Dinge
J. S. BACH, Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit dalla Cantata BWV 106
B. BARTÓK , Due brani estratti da For children
H. PURCELL, When I Am Laid In Earth
J. S. BACH, Bach Brani estratti dalle Variazioni Goldberg (Aria, variazioni 18, 19, 21, 10, 7, 9, 8, 30)

 

Mercoledì 20 dicembre 2023 ore 19.30 Teatro Toniolo – FUORI ABBONAMENTO

FRAMMENTI. La musica e me
da un’idea di un gruppo di studenti e studentesse del Liceo “A. Rosmini” di Rovereto (TN)

Atelier Elisabetta Garilli ideazione
Sebastiano Bronzato
attore
Sebastiano Bronzato, Athos Mion e Elisabetta Garilli testo e regia
Orchestra Filarmonica Settenovecento
Sebastiano De Salvo direttore
Produzione di Associazione Filarmonica di Rovereto

E. GRIEG, Il mattino da Peer Gynt Suite n. 1 op. 46
J. PACHELBEL, Canone
P. I. ČAJKOVSKIJ, Danza della Fata Confetto da Lo Schiaccianoci
D. ŠOSTAKOVIČ, Waltz n. 2
W. A. MOZART, Allegro da Eine kleine Nachtmusik KV525
L. v. BEETHOVEN, Sinfonia n. 5 op. 67

Martedì 9 gennaio 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo

Kharkiv Chamber Orchestra (Ucraina)
Fabrizio Meloni clarinetto – Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala di Milano
nell’ambito del progetto “Open Doors for Ukraine”

F. MENDELSSHON, Sinfonia per archi n.10 in si minore
C.M. VON WEBER, Gran Quintetto op. 34 per clarinetto ed archi
J.S. BACH, Concerto Brandeburghese n.3 in sol magg. BWV 1048
G. HOLST, St. Paul’s Suite
G. ROSSINI, Variazioni per clarinetto e archi

Venerdì 2 febbraio 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo – “6 suonato? Stagione giovane”

Giovanni Andrea Zanon violino
Leonora Armellini pianoforte

L. v. BEETHOVEN, Sonata per violino e pianoforte n. 7 in do minore op. 30 n. 2
A. DVORAK, Quattro pezzi romantici per violino e pianoforte op. 75
S. PROKOFIEV, Sonata per violino e pianoforte n. 2 in re maggiore op. 94 bis
H. WIENIAWSKI,  Polonaise brillante versione per violino e pianoforte n. 1 op. 4

Venerdì 23 febbraio 2024 ore 19.30 Auditorium del Centro Culturale Candiani – “6 suonato? Stagione giovane”

Federico Zaltron & Duved Dunayevsky Hot Four
Federico Zaltron violino
Duved Dunayevsky chitarra – il principale interprete dello stile chitarristico degli anni ’30 di Django Reinhardt
Martino De Franceschi contrabbasso
Giangiacomo Rosso chitarra

Canzoni e brani musicali della tradizione jazz da ballo nordamericana degli anni ’20 e ’30.

 

Martedì 27 febbraio 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo

I TRII PER ARCHI ED I QUARTETTI PER PIANOFORTE  DI LUDWIG VAN BEETHOVEN
Progetto triennale di esecuzione integrale – Secondo concerto

TRIO BOCCHERINI
Suyeon Kang  violino
Vicki Powell viola
Paolo Bonomini violoncello

Elia Cecino pianoforte – Vincitore del Concorso pianistico nazionale “Premio Venezia” 2019 e dei concorsi di New Orleans (USA), “James Mottram” di Manchester (Inghilterra) e Ricard Viñes di Lleida (Spagna).

L. VAN BEETHOVEN, Trio per archi n. 3 op. 9 in do minore
L. VAN BEETHOVEN, Quartetto per pianoforte WoO 36 n. 1 in mi bemolle maggiore
A. WEINBERG, This is the color of my dreams (Prima esecuzione italiana)
L. VAN BEETHOVEN, Trio per archi n. 1 op. op.3 in mi bemolle maggiore

Venerdì 1 marzo 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo

IL CIELO E’ PIENO DI STELLE Omaggio a Pino Daniele

Fabrizio Bosso tromba
Julian Oliver Mazzariello pianoforte

“Je so’ Pazzo”, “Allora si”, “Quando”, “Sicily”, “Quanno Chiove”, “Mal di te”, “Napule è”, “A me me piace o’ blues”, “Anna Verrà”, “Se mi vuoi” (programma indicativo)

 

Martedì 9 aprile 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo

Alexander Gadjiev pianoforte – Vincitore del Concorso pianistico internazionale di Sidney 2021 e vincitore del secondo premio e del premio speciale Krystian Zimerman al Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia 2021

C. FRANCK – H. BAUER, Preludio, fuga e variazioni op.18
F. CHOPIN, Notturni op. 15 n. 1 e n. 2
F. Chopin, Scherzo n. 3
A. SCRIABIN, Sonata n. 9
L. v. BEETHOVEN, 15 Variazioni e fuga per pianoforte in mi bemolle maggiore op. 35 (Variazioni Eroica)

 

Venerdì 19 aprile 2024 ore 19.30 Auditorium del Centro Culturale Candiani – “6 suonato? Stagione giovane”

Quartetto vincitore della II edizione del Concorso per Quartetto d’Archi “Pietro Marzani”, la cui fase finale avverrà a Rovereto (TN) il 2 e 3 dicembre 2023.

Progetto in rete tra: Associazione Filarmonica di Rovereto, Società del Quartetto di Vicenza, Associazione Forlìmusica, Amici della Musica di Ancona, Amici della Musica di Mestre, Amici della Musica di Firenze, Amici della Musica di Modena

 

Martedì 30 aprile 2024 ore 19.30 Teatro Toniolo – Concerto coprodotto con il Teatro La Fenice

Coro del Teatro La Fenice
Alfonso Caiani direttore

Selezione di cori tratti da opere di GIUSEPPE VERDI

 


Domenica 5 maggio 2024 ore 18.00 Teatro Toniolo
– FUORI ABBONAMENTO

GOM Giovane Orchestra Metropolitana
Pierluigi Piran direttore
Concerto a conclusione della nona edizione dei laboratori orchestrali.

 

INFORMAZIONI

Biglietteria del Teatro 3497723552 negli orari di apertura.

La biglietteria è aperta dalle 15 alle 19 tutti i giorni, escluso il lunedì.

www.culturavenezia.it/toniolo

Associazione Amici della Musica di Mestre
tel. 041/3127493
www.amicidellamusicadimestre.it

 

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XXXVIII STAGIONE DI MUSICA DA CAMERA E SINFONICA DI MESTRE
STAGIONE 2023/2024

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